Come aprire una libreria: fare business con i libri

Decidere di fare business con i libri è un modo pratico per poter fare soldi. Per sapere come aprire una libreria, però, richiede licenza, scartoffie e organizzazione

Aprire una libreria

Fonte: Pixabay

Aprire una libreria è un modo tutto nuovo per poter intraprendere un nuovo business. Sebbene secondo le statistiche sembra essere un mercato in decadenza, i libri sono un grande classico che può sempre essere utile. Dai libri scolastici ai manuali universitari, fino ai classici della letteratura. Ecco come aprire una libreria.

Aprire una libreria: trovare un locale

Naturalmente prima di cominciare bisogna avere un’idea sul dove costruire e creare una libreria. Ricordate che dev’essere un posto abbastanza grande per poter offrire un piccolo angolo lettura e scaffalature per più generi: dal fantasy ai manuali. Potrebbe, per chiunque voglia, anche esserci spazio per un piccolo angolo bar in modo da poter attirare anche più di un cliente. Questo però sussegue anche una serie di spese in più come bagni o uscite di sicurezza o corsi di primo soccorso.

Fatto questo, naturalmente, potrebbe anche servire un prestito. Ci sono diverse banche che possono offrire un prestito con piccole rate anche per mantenere una certa entrata economica. Per capire quanto costa aprire una libreria, si parla, in questo caso di prestiti che vanno dai 50mila euro ai 100mila. Dopodiché procedete con le pratiche burocratiche.

Aprire una libreria: I permessi

Prima di procedere è essenziale essere in possesso di una licenza. Dopo aver aperto una società (individuale o in cooperativa) servirà presentare uno statuto presso la camera di commercio, con tutte le tipologie di oggetti che si prevede di vendere in futuro. Quindi dalla cartoleria, ai libri, agli accessori per la lettura (anche digitale). Quando tutto è pronto, l’auto certificazione andrà inoltrata al Comune aspettando però il permesso dei vigili del fuoco.

Nel caso in cui si prevede anche di aggiungere un bar, occorrerà anche più di un sopralluogo per definire dettagli igienici, ma naturalmente le pratiche non andranno mai più avanti di un paio di mesi.

Aprire una libreria per bambini: organizzazione e 

A questo punto servirà abbonarsi ad un software che gestisca tutte le entrate e le uscite. In poche parole, dopo aver scansionato ogni codice a barre, basterà controllare mensilmente per poter capire come vanno le vendite. Più saranno i libri e più facile sarà organizzarle. Il software controlla anche entrate, ordini e riordini più uscite. Anche questo ha un costo annuale. Da riuscire però a scoprire in base a contatti con le aziende. L’editore entra in gioco per la compravendita dei libri. I libri possono essere comprati per conto assoluto o conto deposito.

Nel primo caso, si comprano (ad esempio) 20 copie di un libro, pagandole all’editore dopo 60 giorni. Tuttavia è possibile che, dopo 30 giorni, si decida di rendere le copie non vendute. Il primo mese successivo l’editore le riaccredita al libraio, scalandole dagli ordini che avverranno dopo 60 giorni. Questo è il metodo più diffuso. Il conto deposito, in questo caso, si paga solo sui libri effettivamente venduti con un rendiconto all’editore.

Metodo sempre più diffuso, ma meno utilizzato proprio perché può andare a discapito degli altri autori. Le librerie indipendenti utilizzano un sistema misto che permette di vendere più libri personali. I grossisti distribuiscono i libri ordinati oppure attraverso Messaggerie, il più grande distributore di libri.

Aprire una libreria: allestire il locale 

Potete anche allestire il locale attraverso l’aiuto di un personal designer che vi aiuterà a rendere l’ambiente attraente sia per i bambini che per coloro che amano i libri. Cercate di utilizzare sempre mobilio abbastanza famigliare, puntando quindi ad un ambiente caloroso.

C’è chi inserisce anche un camino elettrico così da poter dare l’impressione di leggere nei pressi di un focolare. Il bar va allestito in maniera molto più lineare ma igienica. Cercate di spostarlo il più lontano possibile dai libri, separando i due ambienti.

Aprire una libreria: mantenere a galla

A questo punto non vi resta che avviare promozioni, presentazioni ed eventi a tema nella vostra libreria. Contattate autori, anche di libri minori, per far sì di accumulare clienti. Cercate di fornire serate a tema e soprattutto aiutatevi con le promozioni online.

In molti utilizzano i social per avere nuovi clienti, promettendo sconti e promozioni speciali a chi porta (ad esempio) un nuovo amico che possa acquistare libri. Cercate anche di diffondere la cultura del libro digitale, meno classico ma altrettanto remunerativo.

Visite: 1122

Potrebbero interessarti anche...

Informativa Privacy

Questo sito utilizza cookie o altri strumenti tecnici e, previo consenso, anche cookie di profilazione o altri strumenti di tracciamento per inviarti pubblicità personalizzata e offrirti servizi in linea con le tue preferenze, nonché per il monitoraggio dei comportamenti dei visitatori. Se vuoi saperne di più consulta la Cookie Policy.

Cookie Policy