Fare business con un ristorante vegetariano è un modo per riuscire ad aprire un’attività duratura e con clientela sempre versatile

Fonte: Pixabay

Cercando di stare al passo con i tempi, un modo per poter fare business è cercando di aprire un’attività nuova e assolutamente moderna come un’osteria vegetariana. Le attività di ristoro sono da sempre quelle che danno introiti più definiti, versatilità e (se comincia in salita) per niente stagionale. Aprirsi poi un ristorante esclusivo, come un ristorante vegetariano, è anche una garanzia visto il costante aumento di persone vegetariane (per scelta o per motivi di salute). Ed è questa la vostra clientela.

Fare business con un ristorante vegetariano: i prestiti

Naturalmente, prima di arrivare a tal punto, ci sarà bisogno di cominciare con un piano ben preciso: pensate ad un locale, un nome, una particolarità da poter servire per iniziare. Cercate il potenziale, facendo anche una ricerca tramite internet sulle migliori ricette. Stilate tutto il materiale che vi servirà. Serviranno questi e molti dettagli per cominciare a realizzare il vostro scopo: chiedere un sussidio economico.

Cominciate scegliendo una banca che prediliga i finanziamenti tra i giovani. Solitamente si comincia sempre con un prestito anche sopra i 50mila euro, ma ovviamente questo dipende da tante variabili: popolazione totale, percentuale di ristoranti aperti, possibilità di successo ecc. Il vostro scopo è quello di convincere il banchiere. Giocatevi bene le vostre carte e a quel punto si passa al prossimo passo: la scelta del locale.

Fare business con un ristorante vegetariano: il locale

Bisognerà a questo punto scegliere il locale. Tuttavia, bisognerà pensare: voglio fare anche servizio outdoor? Sarà solo osteria? Pub serale? Bar? Ristorante? Se la risposta a tutte queste domande è sì, bisognerà trovare un bel locale largo, dove si possa costruire una cucina altrettanto larga. A seconda dell’ampiezza che volete avere, e dello scopo che volete, il locale più adatto è a prescindere sempre quello più centrale.

La scelta, comunque, va effettuata anche in maniera strategica: vicino a sedi lavorative, studentesche o palestre. Questo agevolerà anche il singolo cliente a “mangiare un boccone” dalle vostre parti. Una volta scelto il posto, bisognerà mettersi in regola attraverso il proprio comune di riferimento. Solitamente bisogna anche aprirsi una partita iva, regolarizzare il proprio nome e pratiche burocratiche da risolvere nel giro di un mesetto. Dopodiché si passerà alla scelta del design d’interni.

Fare business con un ristorante vegetariano: il design

Fatevi consigliare da un designer d’interni per un progetto da realizzare. Ma se volete fare da soli, cercate di farvi ispirare anche dalla tematica. Solitamente un ristorante vegano deve avere un’atmosfera famigliare, innovativa, ma essere anche pratica. L’impianto stereo, ma solo nella zona pub. C’è chi addirittura riesce a costruire un piccolo palco per le serate da karaoke o da esibizioni. La cucina è la zona, però, più importante. Serviranno articoli di ultima generazione ed è qui dove non dovrete assolutamente badare a spese: più alto sarà il livello della cucina, più alto sarà il risultato del vostro cibo.

Potete anche fare in modo che la cucina sia a vista: con un enorme vetrata darete a chiunque la possibilità di visionare come viene cucinato il vostro cibo. Il personale viene aggiunto non appena la cucina sarà pronta. Anche qui bisognerà sperimentare per trovare un ottimo cuoco che faccia al caso vostro. Ricordate che, a prescindere dalla bravura, dovrà essere al passo con i tempi, cucinare piatti anche tipici e abbondanti, ma anche fin ed eleganti ma sempre vegane o vegetariane. Le ricette dovranno essere valutate passo dopo passo con voi e a seconda dello scopo del vostro punto di ristoro.

Fare business con un ristorante vegetariano: come mantenersi a galla

Fatto questo, via con la pubblicità: c’è chi fa le cose in grande, con cartelloni esposti in città, chi fa volantinaggio, chi usufruisce del passaparola, dei social e chi cerca addirittura accordi con alcune aziende importanti. Difatti in molti sono chi, attraverso un piccolo accordo, offre menù fisso ai dipendenti di X azienda, pagando con buoni o con contanti. Utilizzate un inaugurazione “fragorosa”: potete anche installare dj, chiamare catering e quant’altro, offrire da bere per qualche ora per attirare la clientela. L’importante è poi rimanere a galla: fate serate a tema. Karaoke o esibizioni. Le serate con i quiz possono essere di vostro gradimento e, inoltre, possono riuscire anche ad attirare gruppi di giovani.

All’inizio potrà essere complicato, ma a lungo andare troverete il modo di gestire tutto al meglio, attraverso anche all’aiuto di un contabile e commercialista.