Fare business con un negozio di articoli sportivi è uno dei modi per riuscire a mantenersi a galla anche durante la crisi. Il negozio di articoli sportivi può essere anche molto versatile

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Fare business con un negozio di articoli sportivi può essere un ottimo modo per poter affrontare la crisi economica. Naturalmente aprire un’attività non è mai una scelta facile ma incombe diverse attività burocratiche da svolgere.

In aggiunta bisogna anche sapere quali passi aspettarsi per procedere correttamente e senza sorprese. Inoltre, è una soluzione applicabile sia per i semplici appassionati di sport che per i professionisti.

Fare business con un negozio di articoli sportivi: cosa occorre

Sebbene non occorra una laurea in scienze motorie per aprire un negozio di articoli sportivi, occorre senza dubbio avere una certa conoscenza e esperienza adatta. Per quello che richiede, bisogna però essere molto dinamici ed estroversi. Ma soprattutto cominciare ad avere elementi fondamentali per attirare e conquistare il mercato.

Quindi cominciate cercando un locale molto ampio che potrebbe essere anche fuori città. Più sarà grande il locale, più articoli potrete esporre e più clientela attirerete. Dopodiché ci sarà bisogno di gestire la parte economica.

Fare business con un negozio di articoli sportivi: il prestito

A meno che non stiate cominciando da negozi molto piccoli che richiedono un costo relativamente basso, servirà tuttavia chiedere un prestito. Solitamente si parla di un margine base di 25mila euro ad un più impegnativo come 100mila euro. Naturalmente è possibile richiedere il prestito in base alle vostre esigenze una volta accordato.

La questione economica tuttavia dovrà concernere sia l’allestimento del locale (mobilio e illuminazione) sia i prodotti da esporre. Naturalmente starà a voi mettervi in contatto con i fornitori. Contattate le grandi marche, in questo caso: saranno loro a inoltrarvi i primi prodotti che comprerete proprio con il prestito. Cominciate da prodotti basici ma che possano aiutarvi ad attirare clientela: tra questi prodotti calcistici, di pallacanestro e il nuoto.

In alternativa potete anche contattare le catene di negozi sportivi e far giungere da tramite affinché vi aiutino ad aprire il vostro negozio. Con prodotti riforniti proprio da quest’ultimo.

Fare business con un negozio di articoli sportivi: l’allestimento

Dopo aver ottenuto il vostro fondo monetario, bisognerà aprirsi la partita iva e registrare il proprio negozio alla camera di commercio, registro per le imprese. Il processo burocratico richiederà massimo un mese, solo in caso di difficoltà ma nel frattempo potrete dedicarvi all’allestimento. Per richiamare un certo tipo di clientela dovrete sicuramente utilizzare prodotti abbastanza comuni: dai palloni, ai borsoni, agli outfit, all’attrezzatura.

Soprattutto dovrete cercare però di fare nicchia e di raccogliere informazioni su prodotti da professionisti che si possono trovare solo da voi. Cercate sempre di tenervi aggiornati con i modelli che vanno di più, i comfort e tutto ciò che concerne l’allenamento e il post. Alcuni in negozi sportivi hanno anche integratori per coloro che si allenano ai fini di body builder, ma la scelta sta tutta a voi.

Fare business con un negozio di articoli sportivi: affiliazioni

Ebbene, dopo aver aperto il vostro negozio, ciò che bisogna fare è anche mantenersi a galla. Come? Oltre alla pubblicità, che nel primo anno non deve assolutamente mancare, anche cercando affiliazioni o negozi che vi portino pubblicità. Ad esempio contattate le palestre o scuole sportive: qui potrete non solo concordare sconti per chiunque interceda, ma anche rifornire il materiale a prezzi minori e convenienti.

Il tutto attraverso anche le scuole: cercate d’intercedere con le fasce scolari dai 10 ai 18 anni. Anche creando periodi scontati per diverso materiale. Naturalmente cercate di non esagerare con gli sconti, cercate solamente di fidelizzare la clientela.