I segreti del business coaching

Alcune cose che non sai sul business

Quando si pensa alla parola coaching, soprattutto per chi mastica un po’ d’inglese, viene subito in mente qualcosa legato all’insegnamento. Il coaching è anche insegnamento ma non soltanto quello. E’ molto di più. Andremo, ora, a vedere in che cosa consiste il coaching ed in che modo si può fare business con questa attività.

Che cos’è il coaching?

Il coaching rientra nel campo dei rapporti che si vengono a creare tra il coach e l’utente o cliente. Il termine ha origini soprattutto in ambito sportivo. Ancora oggi si usa il termine coach per riferirsi all’allenatore di una squadra di basket o di tennis. E’ proprio nell’ambito sportivo che sono maturate le prime idee che hanno rivoluzionato il mondo

In realtà, l’idea interessante alla base del coaching è data dal fatto che l’obiettivo di un coach non dovrebbe essere soltanto quello di aiutare gli altri ad apprendere nuove tecniche. Una tecnica, qualunque essa sia, può essere appresa anche da autodidatta. Ci vuole solo impegno ed applicazione.
Il coach, invece, oggi deve agire soprattutto dal punto di vista mentale. Egli deve fare in modo che il potenziale insito in ogni persona venga fuori e si esprima al massimo. Non si tratta, dunque, di insegnamento vero e proprio, quanto piuttosto di supporto all’apprendimento.

Il coaching nel business

Poco alla volta, il coaching ha trovato una buona diffusione anche nel campo del business. Non è stato facile abituare le imprese ad un nuovo modo di pensare e di guardare all’apprendimento. Innanzitutto, bisognava capire una cosa: al centro dell’azienda non vi sono i suoi prodotti e la sua struttura ma vi sono le persone.

Il coach che lavora all’interno di un’azienda deve, dunque, aiutare le persone che ne fanno parte ad emergere e a lavorare su se stessi affinché si raggiunga il massimo della performance. Tutti devono essere soddisfatti. E’ questo il modo migliore per ottenere traguardi importanti.

Autore: Carmine